E nel riempirsi il giorno quello di Pentecoste…

catechismo 1 media – 15 aprile 2016

Dagli atti degli apostoli (atti 2)

1. Leggiamo

l’occasione

11. E nel riempirsi il giorno

quello di Pentecoste erano tutti ugualmente nello stesso luogo..

Il fatto

2 , E avvenne immediatamente dal cielo un suono come portante vento forte  e riempì tutta la casa dove erano seduti

3 E furono visti da loro lingue distribuite come di fuoco

e ciascuna sedette su ciascuno di loro.

4          E furono pieni tutti di Spirito Santo e cominciarono a parlare altre lingue come lo Spirito dava loro di esprimersi.

Le reazioni

5. Si trovavano allora in Gerusalemme Giudei osservanti di ogni nazione che è sotto il cielo.
6. Avvenuto dunque quel fragore la folla si radunò e rimase sbigottita perché ascoltava nella propria lingua loro che parlavano.
7. Erano fuori di sé e si meravigliarono dicendo: «Ecco tutti questi non sono Galilei che parlano?
8. E come mai li udiamo parlare nella nostra lingua nella quale siamo cresciuti
9. Siamo Parti, Medi, Elamìti e abitanti della Mesopotamia, della Giudea, della Cappadòcia, del Ponto e dell’Asia, 10 della Frigia e della Panfilia, dell’Egitto e delle parti della Libia vicino a Cirène, stranieri di Roma, 11 Ebrei e prosèliti, Cretesi e Arabi e li udiamo annunziare nelle nostre lingue le grandi opere di Dio»
10. Erano tutti fuori di sé e pensierosi dicevano l’un l’altro: “che cos’è questo? “

Altri però deridendoli che dicevano e sono pieni di vino dolce. Pietro alzandosi disse…

2. per continuare…

– Sottolinea

– – Indicazioni di tempo

– – Parole che indicano pienezza, compiersi

– – I segni dello Spirito

– – I gesti e le sensazioni della folla

– – gesti e le sensazioni dei discepoli

– – Contorna la frase che ti ha colpito di più

– – Segna a fianco la frase più importante

3. preghiamo

Signore Gesù, è davvero splendido tutto quello che ci viene donato.

Quando ho ricevuto la prima comunione, già sentivo che “grandi erano le tue opere”;

già mi dicevi che quella tua morte e risurrezione ci donava lo Spirito,

ma non pensavo che lo Spirito fosse così potente.

Lo Spirito riempie:  i cuori, le menti, le emozioni e ci fa percepire qualcosa dei meravigliosi giardini che voluto per l’umanità.

Lo Spirito ci raduna, insieme nello stesso luogo, eppure ci rende diversi con i suoi molteplici doni:

“a uno infatti, per mezzo dello Spirito, viene dato il linguaggio di sapienza; a un altro invece, dallo stesso Spirito, il linguaggio di conoscenza; ⁹a uno, nello stesso Spirito, la fede; a un altro, nell’unico Spirito, il dono delle guarigioni; ¹⁰a uno il potere dei miracoli; a un altro il dono della profezia; a un altro il dono di discernere gli spiriti; a un altro la varietà delle lingue; a un altro l’interpretazione delle lingue. ¹¹Ma tutte queste cose le opera l’unico e medesimo Spirito, distribuendole a ciascuno come vuole. (1 cor. 12)

Lo Spirito ci riempie dei suoi doni

Quando la sua “fiammella” si posa su di noi,

in uno risplende lo Spirito di sapienza che dà sapore alla vita;

in un altro lo Spirito di scienza che ci consente di gustare ogni dono della nostra intelligenza;

in un terzo lo Spirito di intelletto che lo rende acutissimo nel vedere i bisogni delle persone e nel prendersi cura delle tue meraviglie;

un altro poi si ritrova saggio grazie allo Spirito di consiglio

c’è chi trova forza per superare le difficoltà che accompagnano la sua vita, grazie allo Spirito di fortezza;

qualcuno gode di una finezza spirituale che gli è data dallo Spirito di pietà;

lo Spirito di timore ci fa scoprire ogni persona e ogni nostro corpo come il tempio di Dio!

Signore davvero, ricevere il tuo Spirito è come lasciarsi plasmare come ci mostra l’immagine di Maria e dello Spirito.

Signore ora capisco perché gli apostoli sono diventati così coraggiosi…

Signore ora capisco che devo andare ad annunciare la gioia del tuo Vangelo ad ogni creatura.

Vieni Spirito Santo, vieni, riempi il mio cuore rendimi capace di sostenere questa immensa meraviglia che che Dio Padre, Figlio, Spirito Santo.