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agg. al 26 marzo 2018
Nelle nostre parrocchie
Con il Consiglio pastorale parrocchiale abbiamo cercato di leggere la realtà delle nostre parrocchie scoprendo che:
– fra noi c’è una buona presenza di etnie diverse provenienti da diverse parti del mondo.
– spesso non si conoscono fra loro, neanche se provengono dalle stesse regioni.
– alcuni hanno formato una famiglia con coniugi italiani.
– per la maggioranza li incontriamo grazie al cammino di iniziazione cristiana dei figli,
altri per problemi di sussistenza o ricerca di lavoro.
Ci siamo chiesti che fare per cominciare? Come poterli incontrare per risvegliare insieme l’essere un unico popolo di Dio?
Cosa proporre per accogliere, quanti tra loro sono cristiani, nelle celebrazioni, rispettando la grandezza e l’alto linguaggio della Liturgia che è sempre “cosa di Dio”?
Ci sono nate alcune idee, a partire da ciò che già di suo ci forma come popolo: popolo che celebra, popolo che prega.
1. Un invito
2. .Proposta della celebrazione penitenziale (comunitaria) nel cammino di preparazione alla Pasqua.
Ne abbiam fatto una riflessione sulla Chiesa aperta a tutte le genti,
destinata a donare la misericordia del Signore Gesù.
(vedi testo)
(vedi “le stanze”)
Li abbiamo coinvolti come protagonisti facendoci raccontare la loro esperienza di Chiesa. E’ nato così un invito per un ascolto, che poi si è trasformato in preghiera nel cammino della croce, che coinvolge anche bimbi e famiglie.
vedi testo
Ci sembra di poter dire di aver visto un popolo in cammino.
CPP di Quinto e Valle