Costruiamo i sentieri del “sacro”

Catechismo 2 el. – nov. 2015

4° incontro: come entrare in questa storia bellissima?

Quando dimentichi che cos’è il “sacro”. entrare in una chiesa non è diverso dall’entrare in un negozio; pregare si fa difficile e i segni più alti della liturgia si fanno perlopiù gesti di umana amicizia quando non addirittura comportamenti sguaiati.

Eppure sin da bambini siamo capaci di cogliere il “sacro”. “Non avvicinarti oltre! Togliti i sandali dai piedi, perché il luogo sul quale tu stai è suolo santo!” (es. 3)

Con poche parole, ma curando gli atteggiamenti del corpo e ascoltando attentamente i segni di questo luogo “strano” e per alcuni di loro “strano”,  scopriamo la chiesa e i suoi “luoghi sacri”

5° incontro: In attesa di Gesù

DIO E’ GRANDE NELL’AMORE E DI NOI SI PRENDE CURA.

Ci prepara un meraviglioso giardino, per dirci tutto il suo amore, tutta la sua gioia di stare con noi. Soprattutto ci dice il desiderio grande di prendersi cura di noi, di circondarci della sua bellezza così da imparare ad alzare lo sguardo in cerca del suo volto.

Ci dona la vita a Sua immagine e somiglianza. Lui è un Dio grande nell’amore e ci crea capaci di amare anche noi. Siamo capaci di grandi gesti che dicono l’amore, l’attenzione che abbiamo verso gli altri.

Ci dona suo figlio Gesù, perché ci racconti, ci aiuti a conoscere, tutto questo grande amore del Padre. Gesù ci racconta le parabole del Regno, che gioia ascoltarlo.

6° incontro: In attesa diGesù

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nb.: l’incontro 4° e  5° sarnno “allargati” dalla proposta d’inizio Avvento (Deserto) e dalla Novena del Natale

 

 

 

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