catechismo 1 media – 30 ottobre 2015
catechismo 5 elementare – 1 media – 26 ottobre 2016
Giovanni 6
Nei precenti incontri abbiamo visto:
Dio si è preso cura del suo popolo.
+ Ci è stato dato come un dono prezioso: vedi Deuteronomio 32,9 seguenti
+ il Signore ha curato il suo popolo come una vigna preziosa, che non sempre ha fatto buoni frutti. Vedi Isaia 5,1 seguenti.
+ I profeti ci portano a pensare come Dio si prenderà ancora più cura del suo popolo, rinnovando il grande dono dell’alleanza fatta con Mosé, proponendo anzi un’alleanza “nuova” la cui legge è scritta nel cuore. (Geremia 31,31-34)
La cura di Dio continua, anzi si fa ancora più grande con Gesù!
Giovanni 6,1-13.
GESTI E SEGNI
Domande:
* Che cos’è un segno?
* Che differenza c’ è tra “gesti” e “segni”?
* Elenca qualche “gesto” e qualche “segno” che fai normalmente.
* Cosa vuole dirci Gesù con il segno della “moltiplicazione del pane?
* Una curiosità: mangiare è un gesto o un segno?
GESÙ SEGNO DEL PADRE
Ora leggiamo con calma, senza preoccupazione di comprendere tutto, ma segnalando tutto quanto fa di Gesù il “segno” del Padre. Gv 6., 26-47
26Gesù rispose loro: “In verità, in verità io vi dico: voi mi cercate non perché avete visto dei segni, ma perché avete mangiato di quei pani e vi siete saziati. 27Datevi da fare non per il cibo che non dura, ma per il cibo che rimane per la vita eterna e che il Figlio dell’uomo vi darà. Perché su di lui il Padre, Dio, ha messo il suo sigillo”. 28Gli dissero allora: “Che cosa dobbiamo compiere per fare le opere di Dio?”. 29Gesù rispose loro: “Questa è l’opera di Dio: che crediate in colui che egli ha mandato”.
30Allora gli dissero: “Quale segno tu compi perché vediamo e ti crediamo? Quale opera fai? 31I nostri padri hanno mangiato la manna nel deserto, come sta scritto: Diede loro da mangiare un pane dal cielo “. 32Rispose loro Gesù: “In verità, in verità io vi dico: non è Mosè che vi ha dato il pane dal cielo, ma è il Padre mio che vi dà il pane dal cielo, quello vero. 33Infatti il pane di Dio è colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo”. 34Allora gli dissero: “Signore, dacci sempre questo pane”. 35Gesù rispose loro: “Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai! 36Vi ho detto però che voi mi avete visto, eppure non credete. 37Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che viene a me, io non lo caccerò fuori, 38perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. 39E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell’ultimo giorno. 40Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno”.
41Allora i Giudei si misero a mormorare contro di lui perché aveva detto: “Io sono il pane disceso dal cielo”. 42E dicevano: “Costui non è forse Gesù, il figlio di Giuseppe? Di lui non conosciamo il padre e la madre? Come dunque può dire: “Sono disceso dal cielo”?”.
43Gesù rispose loro: “Non mormorate tra voi. 44Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. 45Sta scritto nei profeti: E tutti saranno istruiti da Dio . Chiunque ha ascoltato il Padre e ha imparato da lui, viene a me. 46Non perché qualcuno abbia visto il Padre; solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. 47In verità, in verità io vi dico: chi crede ha la vita eterna.
NOI ABBIANO COLTO:
Gesù è il sigillo del Padre cioè la garanzia della sua misericordia
Dio, ha messo il suo sigillo“
Gesù è la Parola del Padre più importante dello stesso cibo
Deut. 8,3 (pensando l’esperienza del deserto): “Dio t i h a umiliato, t i ha fatto provare l a fame, poi t i h a nutrito di manna, per farti capire che l’uomo non vive soltanto di pane, ma che l’uomo vive di quanto esce dalla bocca del Signore.”
45Sta scritto nei profeti: E tutti saranno istruiti da Dio . Chiunque ha ascoltato il Padre e ha imparato da lui, viene a me. (gv 6)
Gesù è la Sapienza del Padre, il modo per dar sapore alla vita
Anche per noi il pane spesso è u n segno di fraternità…
«dice la sapienza:venite, mangiate il mio pane,
bevete il vino che io ho preparato.”. proverbi 9,5: “
non Mosè vi ha dato il pane dal cielo,
ma il padre mio vi dà il pane dal cielo, quello vero;
Gesù è segno del Padre
chi mangia a mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna
Gesù è il pane di vita
io sono il pane della vita.
questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia.
per continuare… esercizio personale
IMPARIAMO A LEGGERE IL NOSTRO CUORE
(ESAME DI COSCIENZA: una domanda al giorno)
oggi, il mio “mangiare” è stato solo un gesto o l’ho vissuto come segno?
Oggi il mio “giocare” è stato solo un gesto o l’ho vissuto come segno?
Oggi il mio “studiare” è stato solo un gesto o l’ho vissuto come segno?
Oggi la mia “gioia” è stato solo un gesto o l’ho vissuto come segno?Oggi il mio “corpo” l’ho usato solo un gesto o l’ho vissuto come segno?