Invito dei cori

 

Sai Cantare o suonare uno strumento?

Vuoi condividere le tue capacità e il tuo tempo?

Compila il foglietto con i tuoi dati specificando
quale talento vuoi mettere a frutto:

ti contatteremo per comunicarti la data dell’incontro conoscitivo
con il gruppo coro e musicisti.

 

 

Uno spunto di riflessione…

La parabola dei talenti, tratta da san Matteo (25,14-30), racconta di un uomo che, prima di partire per un viaggio, convoca i servitori e affida loro il suo patrimonio in talenti, monete antiche di grandissimo valore. Quel padrone affida al primo servitore cinque talenti, al secondo due, al terzo uno. Durante l’assenza del padrone, í tre servitori devono far fruttare questo patrimonio. Il primo e il secondo servitore raddoppiano ciascuno il capitale di partenza; il terzo, invece, per paura di perdere tutto, seppellisce il talento ricevuto in una buca. Al ritorno del padrone, i primi due ricevono la lode e la ricompensa, mentre il terzo, che restituisce soltanto la moneta ricevuta, viene rimproverato e punito. (…)

Nella parabola i talenti rappresentano i beni del Signore, che Lui ci affida perché li facciamo fruttare. La buca scavata nel terreno dal «servo malvagio e pigro» (v. 26) indica la paura del rischio che blocca la creatività e la fecondità dell’amore. Perché la paura dei rischi dell’amore ci blocca. Gesù non ci chiede di conservare la sua grazia in cassaforte! Non ci chiede questo Gesù, ma vuole che la usiamo a vantaggio degli altri. Tutti i beni che noi abbiamo ricevuto sono per darli agli altri, e così crescono. È come se ci dicesse: “Eccoti la mia misericordia, la mia tenerezza, il mio perdono: prendili e fanne largo uso”.

Angelus di Papa Francesco                    16/11/2014

 

Non posso che congratularmi con i cori e fare mio il loro invito.

Puoi anche scrivermi una mail chetraferirò a loro.

Grazie!

dA

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