Per comprendere l’Eucarestia: Cena, Ulivi, Croce
Prepariamo la via Crucis
incontro catechismo di 4 el. – 17 marzo 2017
La cena di Gesù
Nella “Cena” gesù pone il segno del suo amore: disposto a dare la vita;
Quando vi radunate… anche voi fate lo stesso
7Venne poi il giorno della festa dei Pani non lievitati, nel quale si doveva uccidere l’agnello pasquale. 8Gesù mandò avanti Pietro e Giovanni con questo incarico:
– Andate a preparare per noi la cena di Pasqua.
13Pietro e Giovanni andarono, trovarono come aveva detto Gesù e prepararono la cena pasquale.
14Quando venne l’ora per la cena pasquale, Gesù si mise a tavola con i suoi apostoli. 15Poi disse loro: “Ho tanto desiderato fare questa cena pasquale con voi prima di soffrire. 16Vi assicuro che non celebrerò più la Pasqua, fino a quando non si realizzerà nel regno di Dio”. 17Poi Gesù prese un calice, ringraziò Dio e disse: “Prendete questo calice e fatelo passare tra di voi. 18Vi assicuro che da questo momento non berrò più vino fino a quando non verrà il regno di Dio”.
19Poi prese il pane, fece la preghiera di ringraziamento, spezzò il pane, lo diede ai suoi discepoli e disse: “Questo è il mio corpo, che viene offerto per voi. Fate questo in memoria di me”. 20Allo stesso modo, alla fine della cena, offrì loro il calice, dicendo: “Questo calice è la nuova alleanza che Dio stabilisce per mezzo del mio sangue, offerto per voi”.
21″Ma ecco: il mio traditore è qui a tavola con me
24Tra i discepoli sorse una discussione per stabilire chi tra essi doveva essere considerato il più importante. 25Ma Gesù disse loro: “I re comandano sui loro popoli e quelli che hanno il potere si fanno chiamare benefattori del popolo. 26Voi però non dovete agire così! Anzi, chi tra voi è il più importate diventi come il più piccolo; chi comanda diventi come quello che serve”. ( Luca 22)
Nell’orto degli Ulivi
Nella preghiera dell’Orto degli Ulivi, Gesù offre la sua decisione (dare) la vita al Padre
39Come faceva di solito, Gesù uscì e andò verso il monte degli Ulivi, e i suoi discepoli lo seguirono. 40Quando giunse sul posto disse loro: “Pregate per resistere nel momento della prova”.
41Poi si allontanò da loro alcuni passi, si mise in ginocchio 42e pregò così: “Padre, se vuoi, allontana da me questo calice di dolore. Però non sia fatta la mia volontà, ma la tua”. 43Allora dal cielo venne un angelo a Gesù per confortarlo; 44e in quel momento di grande tensione pregava più intensamente. Il suo sudore cadeva a terra come gocce di sangue.
45Quindi, dopo aver pregato, Gesù si alzò e andò verso i suoi discepoli. Li trovò addormentati, sfiniti per la tristezza 46e disse loro: “Perché dormite? Alzatevi e pregate per resistere nel momento della prova”.
Sulla croce
Sulla croce, con la sua morte, Gesù realizza la sua “consegna”. dare l vita per noi!
34Gesù diceva: “Padre, perdona loro perché non sanno quel che fanno”. I soldati intanto si divisero le vesti di Gesù, tirandole a sorte.
35La gente stava a guardare. I capi del popolo invece si facevano beffe di Gesù …
39 Due malfattori intanto erano stati crocifissi con Gesù. Uno di loro, insultandolo, diceva:
– Non sei tu il Messia? Salva te stesso e noi.
40L’altro invece si mise a rimproverare il suo compagno e disse:
– Tu che stai subendo la stessa condanna non hai proprio nessun timore di Dio? 41Per noi due è giusto scontare il castigo per ciò che abbiamo fatto, lui invece non ha fatto nulla di male.
42Poi aggiunse:
– Gesù, ricordati di me quando sarai nel tuo regno.
43Gesù gli rispose:
– Ti assicuro che oggi sarai con me in paradiso.
44Verso mezzogiorno si fece buio per tutta la regione fino alle tre del pomeriggio. 45Il sole si oscurò e il grande velo appeso nel Tempio si squarciò a metà. 46Allora Gesù gridò a gran voce: “Padre, nelle tue mani affido la mia vita”. Dopo queste parole morì.
47L’ufficiale romano, vedendo quel che accadeva, rese gloria a Dio dicendo: “Egli era veramente un uomo giusto!”.