Celebriamo il perdono di Dio

Prima confessione

Catechismo 4el. – 25 febb. 2017

Invocazione dello Spirito
processione

dal fondo della Chiesa con lampade

Veni Sancte Spiritus, tui amoris ignem accende.
Veni Sancte Spiritus, veni Sancte Spiritus.

1.    La gioia del vangelo riempie il cuore e la vita.
Accogliere il Vangelo è fare spazio agli altri,
E’ ascoltare la voce di Gesù.

Veni Sancte Spiritus, tui amoris ignem accende.
Veni Sancte Spiritus, veni Sancte Spiritus.

2.    Dio non si stanca mai di perdonare,
sempre ci riveste con la Sua misericordia.
Nessuno potrà toglierci la dignità
che ci conferisce questo amore.

Veni Sancte Spiritus, tui amoris ignem accende.
Veni Sancte Spiritus, veni Sancte Spiritus.

3.     Dio ci chiama a collaborare con Lui;
ci stimola con la forza dello Spirito Santo.
Ci conduce ad avere una “memoria grata”

Veni Sancte Spiritus, tui amoris ignem accende.
Veni Sancte Spiritus, veni Sancte Spiritus.

ASCOLTO DELLA PAROLA

dal vangelo di luca
Lett.: Gesù entrò nella città di Gerico.
Un uomo, Zaccheo, cercava di vedere chi era Gesù;
Gesù alzò lo sguardo e gli disse:

Sac.: ”Zaccheo, scendi subito, devo fermarmi a casa tua”.

Lett.:  Scese in fretta e lo accolse pieno di gioia.
Sac.: «Oggi per questa casa è venuta la salvezza.
Il Figlio dell’uomo infatti è venuto a cercare e a  salvare ciò che era perduto”.

dal vangelo di Giovanni
Lett.: Un tale corse incontro a Gesù, gettandosi in ginocchio davanti a lui,
gli disse: “Maestro buono!»
Sac.:  Nessuno è buono, se non Dio solo.
Lett.:  Gesù fissò lo sguardo su di lui, lo amò e gli disse:
Sac.:  “Va’, vendi quello che hai;  vieni! Seguimi!”.
Lett.:  Ma egli si fece scuro in volto e se ne andò rattristato.

dal vangelo di luca
Lett.: ”Un uomo aveva due figli. Il più giovane disse:
”Padre, dammi la parte di patrimonio che mi spetta”.
Raccolte tutte le sue cose, partì
e sperperò il suo patrimonio vivendo in modo dissoluto.
Ritornò in sé e disse: ”Mi alzerò, andrò da mio padre e gli dirò:
Padre, ho peccato.
Suo padre lo vide, ebbe compassione, gli corse incontro,
gli si gettò al collo e lo baciò. Poi, disse ai servi:
Sac.:”Presto, portate qui il vestito più, mettetegli l’anello al dito
e i sandali ai piedi. Prendete il vitello grasso,
ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa,
perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita,
era perduto ed è stato ritrovato”
Lett.:  E cominciarono a far festa.

I sacerdoti si portano ai confessionali

ESAME di COSCIENZA

IO & DIO
Dio è colui che di noi, sempre, si prende cura!
Penso a Dio come a un Padre che mi ama e mi rivolgo a lui con fiducia nella preghiera?
Prego ogni giorno, mattina e sera, per lodare e ringraziare il Signore di tutto ciò che mi ha donato?
Rispondo all’invito del Signore che ogni domenica mi chiama a partecipare alla Messa?
Partecipo con fedeltà agli incontri di catechesi per conoscere Gesù?

IO & GLI ALTRI
Quando amo Dio vedo negli altri dei fratelli a cui volere bene!
Amo quelli che mi sono vicini?
Amo i miei genitori, li rispetto, obbedisco loro, cerco di ascoltarli e di aiutarli?
Amo i miei fratelli, sono pronto a dividere con loro quello che ho, li aiuto, so perdonarli per primo?
Offendo gli altri con parole e con gesti, oppure cerco di portare pace là dove vivo? Mi sforzo di voler bene a tutti, e non solo agli amici e a quelli che mi sono simpatici?
Sono disposto a condividere ciò che ho, a dare a chi ha bisogno, oppure sono egoista e pretendo più del necessario?
Sono leale, sincero, ho il coraggio di riconoscere i miei sbagli senza mentire?

IO & ME STESSO  
Il mio corpo è luogo sacro, è abitato dallo Spirito di Dio!
Rispetto il mio corpo.. lo faccio crescere come “cosa sacra”? Evito ciò che potrebbe danneggiare la mia salute?
Chi mi incontra (e mi vede come vesto, come parlo, come mi muovo,) pensa a me come ad una persona fine, gioviale, “pura” (“beati i puri di cuore!”)?
Compio il mio dovere senza evitare quello che mi costa fatica e impegno?
Come usi il tuo tempo? Ti impegni per crescere con la tua mente (nello studio e nella scuola) e con il tuo cuore (nella preghiera e nella lettura)?

IO & LE COSE
La creazione è luogo sacro, il nostro mondo, la storia è abitata da Dio!
Rispetto le cose degli altri, anche quelle della scuola e della comunità civile?
Spreco i soldi in cose inutili?
Tratto bene la mia casa e gli ambienti in cui vivo?

ASSOLUZIONE

Impara a memoria questa preghiera per chiedere perdono al Signore

Signore Gesù,
Figlio Di Dio,
abbi pietà di me peccatore

 Preghiera di assoluzione

        Dio, Padre di misericordia,
che ha riconciliato a sé il mondo
nella morte e risurrezione del suo Figlio.
e ha effuso lo Spirito Santo
per la remissione dei peccati,
ti conceda, mediante il ministero della Chiesa,
il perdono e la pace.
E IO TI ASSOLVO DAI TUOI PECCATI
NEL NOME DEL PADRE
E DEL FIGLIO
E DELLO SPIRITO SANTO.
Amen

Appendice: Le stanze

Mentre si attende che tutti si accostano al sacerdote, nei doiversi punti della chiesa si continua a pregare

preghiera eucaristica IV

Tutte le preghiere eucaristiche iniziano con una grande lode

È veramente giusto renderti grazie,
è bello cantare la tua gloria,….
Tu solo sei buono e fonte della vita,
e hai dato origine all’universo,
per effondere il tuo amore su tutte le creature
e allietarle con gli splendori della tua luce…. Santo, Santo, Santo…

1. Noi ti lodiamo, Padre santo,
per la tua grandezza:
tu hai fatto ogni cosa
con sapienza e amore.
A tua immagine hai formato l’uomo,
alle sue mani operose hai affidato l’universo
perché nell’obbedienza a te, suo creatore,
esercitasse il dominio su tutto il creato.
1b. E quando, per la sua disobbedienza,
l’uomo perse la tua amicizia,
tu non l’hai abbandonato in potere della morte,
ma nella tua misericordia a tutti sei venuto incontro,
perché coloro che ti cercano ti possano trovare.

2. Molte volte hai offerto agli uomini
la tua alleanza,

3. e per mezzo dei profeti
hai insegnato a sperare nella salvezza.

4. Padre santo, hai tanto amato il mondo
da mandare a noi, nella pienezza dei tempi,
il tuo unico Figlio come salvatore.
Egli si è fatto uomo
per opera dello Spirito Santo
ed è nato dalla Vergine Maria;
ha condiviso in tutto, eccetto il peccato,
la nostra condizione umana.

5. Ai poveri annunziò il vangelo di salvezza,
la libertà ai prigionieri,
agli afflitti la gioia.
Per attuare il tuo disegno di redenzione
si consegnò volontariamente alla morte,
e risorgendo distrusse la morte e rinnovò la vita.
E perché non viviamo più per noi stessi
ma per lui che è morto e risorto per noi,

6. ha mandato, o Padre, lo Spirito Santo,
primo dono ai credenti,
a perfezionare la sua opera nel mondo
e compiere ogni santificazione.

Salmo 8

2 O Signore, nostro Dio,
quanto è grande il tuo nome su tutta la terra:
sopra i cieli si innalza la tua magnificenza.

3 Con la bocca dei bimbi e dei lattanti
affermi la tua potenza contro i tuoi avversari,
per ridurre al silenzio nemici e ribelli.

4 Se guardo il tuo cielo, opera delle tue dita,
la luna e le stelle che tu hai fissate,
5 che cosa è l’uomo perché te ne ricordi
e il figlio dell’uomo perché te ne curi?

6 Eppure l’hai fatto poco meno degli angeli,
di gloria e di onore lo hai coronato:
7 gli hai dato potere sulle opere delle tue mani,
tutto hai posto sotto i suoi piedi;
8 tutti i greggi e gli armenti,
tutte le bestie della campagna;
9 Gli uccelli del cielo e i pesci del mare,
che percorrono le vie del mare.

Salmo 102

Benedici il Signore, anima mia,
quanto è in me benedica il suo santo nome.
2 Benedici il Signore, anima mia,
non dimenticare tanti suoi benefici.

3 Egli perdona tutte le tue colpe,
ti corona di grazia e di misericordia;
5 egli sazia di beni i tuoi giorni
e tu rinnovi come aquila la tua giovinezza.

8 Buono e pietoso è il Signore,
lento all’ira e grande nell’amore.
9 Egli non continua a contestare
e non conserva per sempre il suo sdegno.
10 Non ci tratta secondo i nostri peccati,
non ci ripaga secondo le nostre colpe.

13 Come un padre ha pietà dei suoi figli,
così il Signore ha pietà di quanti lo temono.
14 Perché egli sa di che siamo plasmati,
ricorda che noi siamo polvere..

17 Ma la grazia del Signore è da sempre,
dura in eterno per quanti lo temono;

20 Benedite il Signore, voi tutti suoi angeli,
potenti esecutori dei suoi comandi,
pronti alla voce della sua parola.

21 Benedite il Signore, voi tutte, sue schiere,
suoi ministri, che fate il suo volere.
22 Benedite il Signore, voi tutte opere sue,
in ogni luogo del suo dominio.
Benedici il Signore, anima mia

.

“L’anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio,
mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà
della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni
mi chiameranno beata

Grandi cose ha fatto per me
l’Onnipotente
e Santo è il suo nome;
di generazione in generazione
la sua misericordia
per quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva detto ai nostri padri,
per Abramo e la sua discendenza, per sempre”.

 

 

Padre santo, come il figliol prodigo
mi rivolgo alla tua misericordia:
«Ho peccato contro di te,
non son più degno
d’esser chiamato tuo figlio».

Cristo Gesù, Salvatore del mondo,
che hai aperto al buon ladrone
le porte del paradiso,
ricordati di me nel tuo regno.

Spirito Santo, sorgente di pace e d’amore,
fa’ che purificato da ogni colpa
e riconciliato con il Padre
io cammini sempre come figlio della luce.

Signore Gesù, che sanavi gli infermi
e aprivi gli occhi ai ciechi,
tu che hai perdonato la donna peccatrice
e hai confermato  Pietro nel tuo amore,
perdona tutti i miei peccati,
e crea in me un cuore nuovo.

Padre, ho peccato contro di te,
non sono più degno
di esser chiamato tuo figlio.
Abbi pietà di me peccatore.

Entrò nella città di Gerico  un uomo, di nome Zaccheo,
capo dei pubblicani e ricco, cercava di vedere chi era Gesù.
“Benedetto il Signore, Dio d’Israele,
perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi un Salvatore potente
(Benedictus)
Corse avanti, salì su un sicomòro,
perché doveva passare di là.
Corro per la via dei tuoi comandamenti
e Tu, mi allarghi il cuore! (sal 119)
Gesù alzò lo sguardo:
“Zaccheo, scendi subito,
perché devo fermarmi a casa tua”.
Quale gioia quando mi dissero:
«Andiamo alla casa di Dio!»,
E ora i nostri piedi
si fermano alle tue porte, Gerusalemme! (sal 122)

Scese in fretta e lo accolse pieno di gioia.
“Ecco, Signore, do la metà
di ciò che possiedo ai poveri
Beato l’uomo che ha cura del debole:
nel giorno della sventura il Signore lo libera.
Il Signore veglierà su di lui,
lo farà vivere beato sulla terra,
“Oggi per questa casa è venuta la salvezza! (sal 41)

Il Figlio dell’uomo
è venuto a cercare e a salvare
ciò che era perduto”.
Grazie alla tenerezza
e misericordia del nostro Dio,
ci visiterà un sole che sorge dall’alto,
per dirigere i nostri passi sulla via della pace”. (Benedictus)

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