terzo incontro – 11 gennaio 2015
IL BATTESIMO DI GESU’
Gesù al fiume Giordano con tutti, come tutti incontra la parola di Giovanni col suo richiamo a “guardare verso Dio”.
Scrivo una parola del vangelo di Marco 1, 7-11 che mi scalda il cuore:
Gesù si lascia immergere nelle acque del Giordano, si immerge nella nostra vita, assume su di sé la nostra fragilità. Soprattutto ascolta il nostro grande desiderio di essere amati.
Con un disegno dico la bellezza di sentirsi amati da Gesù.
Gesù è il figlio che piace tantissimo a Dio Padre.
Scrivo quello che dice la voce di Dio quando Gesù esce dall’acqua.
IL MIO BATTESIMO
il babbo e la mamma dicono il mio nome. Io sono conosciuto da tutti. Il nome dice CHI SONO e Gesù lo conosce.
Scrivo il mio nome e qualche mia caratteristica
Gesù mi “immerge” nella sua vita.
Guardando il battistero ritrovo la grande bellezza della creazione, quel giardino meraviglioso che Dio ha voluto per noi. Giardino che ci parla anche della pienezza della vita che la resurrezione di Gesù ci regala.
Descrivo-disegno un segno di bellezza che richiama il giardino della creazione.
Gesù è colui che conosce il segreto per essere come piace a Dio, secondo il suo desiderio che ci vuole felici. La nostra gioia allora è ascoltare la sua Parola per comprendere e vivere secondo il desiderio di Dio.
Il mio desiderio è ascoltare la sua parola, capirla e viverla.
Qual è il gesto che faccio durante la messa e che a tutti dice la gioia che io vivo nell’ascolto del vangelo?
Gesù ci riveste della sua Grazia. Ci dona la sua finezza, la sua capacità di amare. Si fa addirittura “cibo” per noi. Per dirci tutto l’amore che riempie il suo cuore.
Quale parola voglio dire a Gesù per ringraziarlo di un dono così grande?
Gesù ci immerge nella sua vita facendoci parte della chiesa.
Scrivo qualche nome delle persone della mia comunità.
Il giorno del mio battesimo è …………………………………………………………………………
avvenuto nella chiesa di…………………………………………………………………………….
Da quel giorno io sono “immerso” nella vita di Gesù: lo riconosco come Signore che mi ama e vuole la mia gioia. Lo ascolto volentieri e leggo il suo vangelo. Lo incontro, con gli altri amici e fratelli, nella messa della domenica, sono attento ai bisogni degli altri come mi insegna Lui. Così sono contento.
Scrivo la mia parola di gioia per Gesù
