Ci siamo accostati all’Eucarestia e il sacerdote ciha consegnato il pane consacrato dicendo. ” il corpo di Cristo”.Com’era il corpo di Gesù? Che relazione ha con il nostro?
Alcuni accenni
Un corpo umano destinato alla Luce
nascita:
concretezza, tenerezza, umanità, LUCE
“Veniva nel mondo
la luce vera,
quella che illumina ogni uomo.
Il Verbo si fece carne.” (Gv.1)
Un corpo destinato al dono
«Quando arrivarono a compimento i giorni
in cui sarebbe stato elevato in alto,
Gesù indurì il volto
per camminare verso Gerusalemme…» (lc 9,51.ss)
«Il Figlio dell’uomo, disse,
deve soffrire molto,
essere riprovato dagli anziani,
dai sommi sacerdoti e dagli scribi,
esser messo a morte
e risorgere il terzo giorno». (mc 835ss)
Un corpo “trasfigurato”:
la trasfigurazione di Gesù
“Circa otto giorni
dopo questi discorsi…
mentre pregava,
il suo volto
cambiò d’aspetto
e la sua veste divenne candida e sfolgorante.”
A conforto dei discepoli, Gesù anticipa che neamche la morte toglierà splendore alla sua persona. Nella Trasfigurazione c’è un anticipo di quanto accadrà nell’Ascensione.
Viene anticipato anche il destino del nostro corpo come lo stesso Angelico ci mostra nell’Incoronazione di Maria.
Corpo pietra angolare Tempio
…e profumi
Il corpo e la Risurrezione
“Non mi trattenere,
ma va’ dai miei fratelli!”
Gesù sembra affrettarsi verso il Padre
per procurarci lo Spirito.
Tutto il resto è bloccato: gli Angeli a perenne testimonianza della Risurrezione; le guardia, in
capaci di entrare nel mistero; Maria desiderosa di bloccare a sè il Gesù ritrovato.
Maria è invitata da Gesù a scogliere il suo corpo. E’ tempo di andare dai fratelli…
Alla destra del Padre
“Mentre lo guardavano, fu elevato in alto e una nube lo sottrasse ai loro occhi. Essi stavano fissando il cielo mentre egli se ne andava, quand’ecco due uomini in bianche vesti si presentarono a loro e dissero: “Uomini di Galilea, perché state a guardare il cielo? Questo Gesù, che di mezzo a voi è stato assunto in cielo, verrà allo stesso modo in cui l’avete visto andare in cielo”. (Atti 1)
Gesù salito al cielo, ci appare
con le vesti color terra, non bianche splendenti
come nell’icona della Trasfigurazione
(che per il resto assomiglia molto).
Ormai in cielo c’è un po’ di “terra”;
ma soprattutto un po’ di cielo è rimasto tra noi
vedi gli angeli bianche vesti,
vedi anche Maria con la veste (blu + rosso )
in quanto Madre di Dio,
Il corpo donato: immagine riassuntiva:
“Poi prese il pane, rese grazie, lo spezzò
e lo diede loro dicendo:
Questo è il mio corpo, che è dato per voi;
fate questo in memoria di me”.
E, dopo aver cenato,
fece lo stesso con il calice dicendo:
“Questo calice è la nuova alleanza
nel mio sangue, che è versato per voi”.
La “cura” di Dio, presente fin dalaa creazione attraverso i secoli com e un fiume azzurro, rosso, dorato; attinge infatti dalla bellezza di Dio, si “ricarica” nel dono del Battesimo e della Eucarestia danateci dal Crocifisso-Risorto. Come gli apostoli, allunghiamo anche noi le nostre mani per accogliere questi doni.
Il nostro corpo
Va aggiunta qui tutta la riflessione sul corpo, proposta ai ragazzi durante l’oratorio estivo ripresa nella Celebrazione Penitenziale fatta in occasione del Natale; altre riflessioni sul corpo per grandi e piccoli
