Perché un sito?

C’è un racconto nel vangelo di Luca che viene spesso ripreso nell’arte iconografica:

l’incontro del Risorto con i discepoli di Emmaus.

Questo episodio  ha ispirato grandi pittori fino ai nostri giorni;

Fino al ‘300, molti di loro hanno focalizzato l’attenzione
al momento in cui i tre stanno per varcare la soglia della locanda,
quasi fosse questo il centro del racconto;

in seguito il racconto è stato focalizzato nello “spezzare del pane.

Se dovessi dire qual’è per me il centro del racconto, mi allineerei , senz’altro con i “moderni”,
ma mi piace soffermarmi per una volta sul modo di vedere degli antich.

Prenderò in particolare l’immagine di Duccio da Boninsegna:
il dipinto propone sullo sfondo una casa, con una porta aperta;
due pellegrini, vestiti nobilmente,
un terzo pellegrino, Gesù, con gli abiti assai più dimessi.

Sono fermi quasi sulla soglia.
Uno dei pellegrini invita Gesù ad entrare.
Il suo gesto è chiaro, sicuro, addirittura ingenuo,
come di chi si sente il protagonista;
l’altro pellegrino invece è tutto assorto
nello scrutare il nuovo compagno di viaggio.

Gesù è quasi incerto se accogliere o no l’invito.
Gesù ha sempre bisogno di essere invitato,
è sempre presente in quanti hanno bisogno di un invito.

* * *

Ma cosa c’entra tutto questo con un sito Web,
con la  tecnologia e con i mezzi informatici del nostro tempo?

Vedo anzitutto, in questo nuovo strumento (il nuovo sito delle nostre comunità)
l’invito chiaro e un po’ ingenuo del primo discepolo,
come se volesse dirci:
“Oggi, con gli strumenti della tecnologia
è più facile invitare i fratelli nella nostra casa dalle porte aperte!”.

Un po’ d’entusiamo, ogni tanto non guasta,
ma so bene che tutto ciò è ingenuo;

Mi auguro allora che, anche attraverso questi strumenti,
siano molti a scrutare il volto del pellegrino – Gesù,
convinti che è Lui il centro della scena.

Allora quell’invito invito franco
apparirà meno ingenuo…

Verrà poi, il tempo di entrare in quella “casa”
e di contemplare la Parola e i “gesti “del Pellegrino
e sarà Lui, sempre più bello e più grande dei nostri strumenti,
a riscaldare di nuovo i nostri cuori.

* * *

Quasi per mettere le mani avanti…

Sicuramente non sfuggirà ai più smaliziati del settore che il sito nasce già “vecchio”, perché poco interattivo, poco “Web 2”, poco “social”,  come si dice oggi.

Non ci dispiacerà arrivarci.
Per farlo, tuttavia, sarà necessaria molta collaborazione da parte della comunità
e in ogni caso lo faremo senza fare diventare questa grande opportunità moderna
un luogo di chiacchiere insulse e inconcludenti.

dA

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