La pietra scartata…

150320celpen tempio-corpoCELEBRAZIONE PENITENZIALE

27.03.15

Preludio: ripartendo dalle nostre catechesi

 Ci sono pagine del Vangelo che ci appaiono molto complesse;  si trovano, peraltro, nei meandri dei testi di passione. Abbiamo pensato: sarà colpa degli evangelisti, o sono pagine che hanno bisogno di una mano femminile, meglio di un cuore femminile, per essere donate a noi? Così abbiamo chiesto a tre donne di aiutarci a leggerle: Maria di Cleofa, Maria di Magdala, Maria, madre di Gesù.

1° quadro:  Entrata in Gerusalemme e “voglia” di Tempio

Lett. 2: Maria di Cleofa.
Quando voi leggete la solenne entrata di Gesù in Gerusalemme vi soffermate, agli ulivi, alla festa e dimenticate tutta la tensione che Gesù che c’è nel cuore di Gesù; tutto il desiderio di arrivare nella città di Dio anzi al cuore di questa città il suo Tempio, la casa del Padre

2° Quadro – Purificazione del “Tempio»
Lett. 3: Maria di Magdala
Il Tempio è stato trascurato; non è più luogo di presenza, di preghiera; e per giunta, come aveva anticipato alla Samaritana “è ormai tempo di adorare Dio in Spirito e verità”;

3° Quadro –  Il tempio e il corpo
Lett. 4: Maria, Madre di Gesù
Del resto,l’amico Giovanni, lega questo stesso episodio direttamente al corpo di Gesù  riconosce come questo episodio sarà compreso dopo la risurrezione del mio Figlio diletto. “Egli parlava del tempio del suo corpo (Gv 2,21)

4° Quadro –  Il Tempio e la “pietra angolare»
Lett. 4: Maria, madre di Gesù.
Nell’episodio della parabola dei vignaioli omicidi si apre in un problema quasi insolubile. Come uscire da questa spirale di violenza? Con altra violenza, come il buon senso tende a far credere?
Mio Figlio ha scelto l’altra strada: lui “pietra scartata” si pone frammezzo.

5° Quadro –  Il sepolcro, il corpo, il “luogo”-Tempio
Lett. 2: Maria di Cleofa.
Pensate alla delicatezza con cui Giovanni ci racconta la deposizione: il corpo viene avvolto in teli; vengono sparsi profumi come per un letto nuziale; il “luogo” (così, spesso, era chiamato il tempio) della sepoltura è il “luogo” della crocifissione.
E si fa giardino, il giardino della nuova creazione.

  6°-7° Quadro –  La nuova “casa” di Dio
Lett. 4: Maria madre di Gesù.
La pietra scartata dai costruttori era diventata davvero la pietra angolare; l’inizio della nuova costruzione, l’inizio della nuova casa di Dio.
Lett. 3: Maria di Magdala.
Contemplando il corpo del Risorto era ormai possibile vedere l’inizio (“la pietra angolare”) del nuovo  Tempio,
presente nel piccolo seme della comunità cristiana.

INGRESSO:

Nel nome del Padre del Figlio dello Spirito Santo. Amen
Il Signore sia con voi
È con il tuo spirito

Introduzione del sacerdote

INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO:
Rit.: Veni Sancte Spiritus, tui amoris ignem accende.
    Veni Sancte Spiritus, Veni Sancte Spiritus,
(vieni Santo Spirito accendi il fuoco del tuo amore)
1 lett: Vieni, Spirito Creatore visita l’intimo dei tuoi fedeli,
riempi della tua grazia divina il cuore che tu hai creato.
Vieni con i tuoi sette doni, dito della mano del Padre
Dono grande promesso da Dio
con la tua sapienza dai forma alla nostra parola. Rit.:
3 lett.:    Illumina con la tua pace il nostro pensiero
Metti l’amore nei nostri cuori, rendi forte con la tua azione creatrice
la nostra fragile natura umana. Rit.:

Silenzio . Il chierichetto porta davanti all’altare il turibolo con l’incens

Preghiamo.
Dio onnipotente e misericordioso, che ci hai riuniti nel nome del tuo Figlio,
per darci grazia e misericordia nel momento opportuno,
apri i nostri occhi, perché vediamo il male commesso
tocca il nostro cuore, perché ci convertiamo a te.
Il tuo amore ricomponga nell’unità ciò che la colpa ha disgregato;
la tua potenza guarisca le vostre ferite sostenga la nostra debolezza;
Il tuo Spirito rinnovi tutta la nostra vita ci ridoni la forza della tua carità,
perché risplenda in noi l’immagine del tuo Figlio
e tutti gli uomini riconoscano nel volto della Chiesa
la gloria di colui che tu hai mandato. Per Gesù Cristo..

Salmo 118 (117)
Ass.: Rendete grazie al Signore perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
Lett.: 1 Dica Israele:
Ass.: “Il suo amore è per sempre”.
Lett.: 1 Dica la casa di Aronne:
Ass.: “Il suo amore è per sempre”.
Lett.: 1 Dicano quelli che temono il Signore:
Ass.: Il suo amore è per sempre”.
Lett.: 1 Nel pericolo ho gridato al Signore:
mi ha risposto, il Signore, e mi ha tratto in salvo.
Ass.: Il Signore è per me, non avrò timore:
che cosa potrà farmi un uomo?

                 (in canto) Il Signore la mia forza…

Ass.: Il Signore è per me, è il mio aiuto,
e io guarderò dall’alto i miei nemici.
uno dell’ass.: È meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nell’uomo.
uno dell’ass.: È meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nei potenti.
uno dell’ass.: Tutte le nazioni mi hanno circondato,
ma nel nome del Signore le ho distrutte.
uno dell’ass.: Mi hanno circondato, mi hanno accerchiato,
ma nel nome del Signore le ho distrutte.
Lett.: 1 Mi hanno circondato come api,
come fuoco che divampa tra i rovi,
ma nel nome del Signore le ho distrutte.
Mi avevano spinto con forza per farmi cadere,
ma il Signore è stato il mio aiuto.
Ass.: Mia forza e mio canto è il Signore,
egli è stato la mia salvezza.

                 (in canto) Il Signore la mia forza…

Ass.: Grida di giubilo e di vittoria
nelle tende dei giusti:
la destra del Signore ha fatto prodezze,
16 la destra del Signore si è innalzata,
la destra del Signore ha fatto prodezze.
uno dell’ass.: Non morirò, ma resterò in vita
e annuncerò le opere del Signore.
uno dell’ass.: Il Signore mi ha castigato duramente,
ma non mi ha consegnato alla morte.
uno dell’ass.: Apritemi le porte della giustizia:
vi entrerò per ringraziare il Signore.
Lett.: 1 È questa la porta del Signore:
per essa entrano i giusti.
Ass.: Ti rendo grazie, perché mi hai risposto,
perché sei stato la mia salvezza.

                 (in canto) Il Signore la mia forza…

lett.: 1 La pietra scartata dai costruttori
è divenuta la pietra d’angolo.
Ass.: La pietra scartata dai costruttori
è divenuta la pietra d’angolo.
questo è stato fatto dal Signore:
una meraviglia ai nostri occhi.

                 (in canto) Il Signore la mia forza…

Ass.: Questo è il giorno che ha fatto il Signore:
rallegriamoci in esso ed esultiamo!
uno dell’ass.: Ti preghiamo, Signore: dona la salvezza!
uno dell’ass.: Ti preghiamo, Signore: dona la vittoria!
Lett.: 1 Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Vi benediciamo dalla casa del Signore.
Ass.: Il Signore è Dio, egli ci illumina.
Formate il corteo con rami frondosi
fino agli angoli dell’altare.
Lett.: 1 Sei tu il mio Dio e ti rendo grazie,
sei il mio Dio e ti esalto.
Ass.: Rendete grazie al Signore, perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.

(in canto) Al Signore canterò, loderò il suo nome.
            Sempre lo ringrazierò finché avrò vita.

ASCOLTO DELLA PAROLA

    Lode a Te o Cristo, re di eterna gloria
Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere
Gesù parlava del tempio del suo corpo.
Lode a Te o Cristo, re di eterna gloria

Lettura del Vangelo
(Marco 11,11ss)
E Gesù entrò a Gerusalemme, nel tempio. E dopo aver guardato ogni cosa attorno, essendo ormai l’ora tarda, uscì con i Dodici verso Betània.
La mattina seguente, mentre uscivano da Betània, ebbe fame. Avendo visto da lontano un albero di fichi che aveva delle foglie, si avvicinò per vedere se per caso vi trovasse qualcosa ma, quando vi giunse vicino, non trovò altro che foglie. Non era infatti la stagione dei fichi. Rivolto all’albero, disse: “Nessuno mai più in eterno mangi i tuoi frutti!”. E i suoi discepoli l’udirono.
Giunsero a Gerusalemme. Entrato nel tempio, si mise a scacciare quelli che vendevano e quelli che compravano nel tempio; rovesciò i tavoli dei cambiamonete e le sedie dei venditori di colombe e non permetteva che si trasportassero cose attraverso il tempio. E insegnava loro dicendo: “Non sta forse scritto: La mia casa sarà chiamatacasa di preghiera per tutte le nazioni ?
Voi invece ne avete fatto un covo di ladri “.
Lo udirono i capi dei sacerdoti e gli scribi e cercavano il modo di farlo morire. Avevano infatti paura di lui, perché tutta la folla era stupita del suo insegnamento. Quando venne la sera, uscirono fuori dalla città.
La mattina seguente, passando, videro l’albero di fichi seccato fin dalle radici. Pietro si ricordò e gli disse: “Maestro, guarda: l’albero di fichi che hai maledetto è seccato”. Parola del Signore.

Omelia

Questa sera proponiamo una riflessione articolata che non consente facilmente la divisione nei consueti tre momenti.  confesso laudis,  confessio peccati,  confessio fidei. Per aiutare la nostra concentrazione possiamo scegliere qualche spazio  della chiesa segnalato dalle icone.
L’introduzione musicale del canto “Il tuo volto” ci inviterà a rendere comunitaria la nostra preghiera.
In quel momento riprenderemo i nostri posti e dopo aver cantato esprimeremo qualche nostra riflessione preghiera. Riprenderemo poi, la nostra preghiera personale fino ad un nuovo invito.

Il tuo volto io cerco, Signore, il tuo volto io cerco.
Non nascondere il tuo volto da me, non nasconderti, Signore.

Ass.: Rendete grazie al Signore perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
Lett.: 1 Dica Israele:
Ass.: “Il suo amore è per sempre”.
Lett.: 1 Dica la casa di Aronne:
Ass.: “Il suo amore è per sempre”.
Lett.: 1 Dicano quelli che temono il Signore:
Ass.: Il suo amore è per sempre”.
Lett.: 1 Nel pericolo ho gridato al Signore:
mi ha risposto, il Signore, e mi ha tratto in salvo.
Ass.: Il Signore è per me, non avrò timore:
che cosa potrà farmi un uomo?

Il tuo volto io cerco, Signore, il tuo volto io cerco.
Non nascondere il tuo volto da me, non nasconderti, Signore.

Ass.: Il Signore è per me, è il mio aiuto,
e io guarderò dall’alto i miei nemici.
uno dell’ass.: È meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nell’uomo.
uno dell’ass.: È meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nei potenti.
uno dell’ass.: Tutte le nazioni mi hanno circondato,
ma nel nome del Signore le ho distrutte.
uno dell’ass.: Mi hanno circondato, mi hanno accerchiato,
ma nel nome del Signore le ho distrutte.
Lett.: 1 Mi hanno circondato come api,
come fuoco che divampa tra i rovi,
ma nel nome del Signore le ho distrutte.
Mi avevano spinto con forza per farmi cadere,
ma il Signore è stato il mio aiuto.
Ass.: Mia forza e mio canto è il Signore,
egli è stato la mia salvezza.

Il tuo volto io cerco, Signore, il tuo volto io cerco.
Non nascondere il tuo volto da me, non nasconderti, SignorE.

lett.: 1 La pietra scartata dai costruttori
è divenuta la pietra d’angolo.
Ass.: La pietra scartata dai costruttori
è divenuta la pietra d’angolo.
questo è stato fatto dal Signore:
una meraviglia ai nostri occhi.
uno dell’ass.: Questo è il giorno che ha fatto il Signore:
rallegriamoci in esso ed esultiamo!…

Confessio fidei

Sac.: Riprendendo qualche frase dei testi biblici, meditati questa sera, esprimiamo la nostra fede.
Dal posto chi vuole legge una frase proposta
Benedetto il Regno che viene! Osanna! “.
E Gesù entrò a Gerusalemme, nel Tempio. Kyrie

Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere
Gesù parlava del tempio del suo corpo. Kyrie

La pietra che i costruttori hanno scartato
è diventata la pietra d’angolo ;
Questo è stato fatto dal Signore
ed è una meraviglia ai nostri occhi. Kyrie

Nel luogo dove era stato crocifisso,
vi era un giardino e nel giardino un sepolcro nuovo
Là posero Gesù.  Kyrie

Le donne sii recarono al sepolcro,
portarono con sé gli aromi che avevano preparato.
Trovarono che la pietra era stata rimossa dal sepolcro. Kyrie

Postludio

Maria di Magdala:
Proprio in quei giorni Pietro (finalmente!), ci raccontò della trasfigurazione, avvenuta in un momento in cui la nostra preoccupazione per la vita del Maestro era forte; ci raccontò di quel corpo che si era fatto luminoso.
Contemplando il risorto era ormai possibile percepire la sacralità di quel corpo, (“Maria, non mi trattenere…”) e vedere l’inizio (“la pietra angolare”) del nuovo grandioso e definitivo Tempio, presente nel piccolo seme della comunità cristiana.

Padre nostro

Per ampliare latua riflessione e per l’esame di coscienza

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