I giardini dello Spirito. Note per i genitori

11 marzo 2017

Contemporanemente ai ragazzi anche i genitori meditano sui “giardini dello Spirito”;

Si inizia tutti insieme con una invocazione allo Spirito

Del tuo Spirito, Signore, è piena la terra; è piena la terra.

Chi è lo Spirito?

Breve riflessione a partire dalla Trinità di Rublev


per il loro “lavoro” personale e di grupppo si aiutano con questi stimoli

  1. Introduzione:

Da sempre nella vita esistono due vie:  via del bene – via del male

oggi la via del male si configura

    come “narcisismo”: io sono il centro: tutti mi vogliono, tutti mi apprezzano, ma io non “sento” nessun bisogno né di gratitudine né di riconoscenza:

    come “teoria dell’unico”: non vi chiedo niente; non chiedetemi niente!

nb.: piccolo particolare: “Ma sciocchino, non sarebbe il caso di ricordare che da sempre «ti è stato dato»? Sei stato messo al mondo; sei stato cresciuto; se non c’eravamo noi…»

La via del bene si configura

    – come impossibilità di “chiudere i rubinetti del Vangelo
per esempio: vedi in famiglia dove la legge è quella del dono e funziona benissimo;
vedi il desiderio e la capacità che ogni ragazzo
sin da piccolissimo possiede  nell’accogliere il Vangelo

  – come necessità di «prendersi cura» dell'”altro”.

2. I sacramenti e la via del bene

– i sacramenti sono la partecipazione alle realtà di Dio, che avviene grazie allo Spirito

– lo schema dei sacramenti

nb.: strettissimo legame tra Battesimo, Cresima, Eucarestia.

3. Indicazioni per il lavoro personale

1. scegli un dono e leggi quanto riportato sul foglietto
2. Sottolinea una frase che ti ha colpito.
3. Ritieni interessante, necessario, utile questo dono per tuo figlio? 4. Perché?
5. Quali iniziative o strutture della società lo rendono difficile?
6. Non dimenticare di dare un’occhiata anche agli altri doni.

4. Lavoro a gruppi: quasi un gioco

proposta di qualche situazione concreta per scoprire la necessità dei doni dello Spirito

1. Oggi, mio figlio mi ha chiesto una cosa piuttosto impegnativa; non ho problemi a concedergliela; ma voglio aspettare qualche giorno prima di dargli la risposta definitiva.
Voglio così accrescere in lui il dono…

2. Mio figlio è studioso, attento; non posso lamentarmi dei risultati; ma sento che nel suo studiare gli manca qualcosa.
Avrebbe bisogno del dono….

3. Oggi i ragazzi sanno tante cose; più che ai miei tempi; ma non sanno metterle insieme ricondurre ad unità.
Ci vorrebbe il dono…

4. Sento che sta crescendo; fa domande all’apparenza stupide; ma si capisce che cerca qualcosa. Bisognerebbe parlargli;
occorre il dono

5. Nonostante tutto quello che studiano a scuola, che sanno sul creato, sul buco dell’ozono ecc. i nostri ragazzi rimangono «spreconi».
Ci vorrebbe il dono

6. Ci tengo che mio figlio sia attento agli anziani; rispettoso con chi incontra; non lo voglio opportunista o “doppio”;
gli farebbe bene il dono

7. Ci tengo che mio figlio abbia un’attività sportiva solida, continua, portata aventi con entusiamo; mi piacerebbe anche che imparasse a gustare l’arte, la poesia e la bellezza in genere.
Ci vorrebbe il dono

5. Verso la conclusione: la quaresima ambrosiana

è un percorso battesimale per gli adulti che a Pasqua ricevevamo e ricevono i sacramenti del battesimo, della cresima, dell’Eucarestia

al centro i grandi temi della vita cristiana e le due celebrazioni:
– quella speciale dei catecumeni  (cioè di coloro che si preparavano a ricevere i sacramenti)
–  quella di tutta la comunità (cioè della liturgia domenicale).

(nb.:  più che mai al centro di questo periodo
– la celebrazione della messa domenicale allargata dal momento del
– “percorso dei catecumeni”,(messa del martedì o mercoledì mattina);
– il momento del catechismo sarà sempre più uno spazio per invocare lo Spirito Santo.

6. il Post cresima:
lImmaginiamolo come la «luna di miele» dopo le nozze: un immergersi beato nelle bellezze di Dio con lo stile deiquatro pilastri: Ascoltp dellaPArola; preghiera; eucarestia, Carità  (fraternità e aiuto agli altri)

 

L’incontro termina con una breve preghiera insieme ai ragazzzi (in chiesa)

Chi vuole grande e piccoli propone ad alta voce una frase che lo ha giudato nella mattinata di preghiera

Padre nostro…

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