Sprazzi di cielo, sulla terra

Le nostre feste

giugno 2018

Cominciando dall’antico

Da sempre “far festa” è andare oltre il “quotidiano”.
A che serve una festa
se non anticipa “sprazzi di cielo”?
A che servono “sprazzi di cielo”
se non rendono più festosa la vita, qui, sulla terra?

Il sesto giorno

dal racconto dell’oratorio estivo 2018

Lo Spirito:
“Era il sesto giorno; creammo l’uomo e la donna;
sul volto del Padre una gioia indescrivibile,
mai vista prima.
Accogliere l’uomo e la donna,
vivere con loro,
ci aveva trasformato”.

E Dio creò l’uomo a sua immagine;
a immagine di Dio lo creò:
maschio e femmina li creò.
E Dio li benedisse.

La festa di Cana

dal racconto dell’oratorio estivo 2018

Gesù:
“Ho ancora nel cuore la grande festa di Cana.
da un lato gli invitati: forse pronti a far bagordo.
In disparte gli sposi:
incertezza e disagio, nascosti in sorrisi forzati.

Poi mia Madre, con quello sguardo intenso
che il suo volto assumeva quando si ritirava a pregare.

“Gesù, – mi dice –
non hanno più vino; al nostro popolo manca la gioia!”…

Quando si rivolge ai servi e dice “Fate quello che vi dirà”,
intuisco che nel suo cuore c’è già la Pasqua!

Questo, a Cana di Galilea, fu l’inizio dei segni compiuti da Gesù;
egli manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui.

Buona Festa!
don Andrea

 

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