La Gloria di Dio nella Festa della Trasfigurazione…

Catechesi in famiglia –  genn. 2018

… del Battesimo di Gesù e della Ascensione

Quando parliamo della «gloria di Dio», parliamo di una realtà che è molto vicina al tema della creazione. La creazione, lo abbiamo detto tante volte è la bellezza e l’amore di Dio che vogliono incontrarci.: «Dio vide; ed ecco era cosa bella, era cosa buona».
Della «Gloria di Dio», il nostro arcivescovo dice: «Gloria di Dio, significa manifestazione dell’amore, tenacia dell’amore,
ostinazione dell’amore di Dio che nel suo Figlio Gesù rivela fin dove giunge la sua intenzione di rendere ogni uomo e ogni donna partecipe della sua vita e della sua gioia. Ecco che cos’è la gloria di Dio: è l’amore che si manifesta.

 

Il battesimo di Gesù

Abbiamo appena celebrato questa festa e non è difficile ricordarne qualche passaggio aiutati anche dall’immagine

21Ed ecco, mentre tutto il popolo veniva battezzato
nel fiume ……………….
e Gesù, ricevuto anche lui il battesimo, stava in p……….. il cielo si …..
22e discese sopra di lui lo ……………… Santo
in forma corporea, come una colomba,
e venne una voce dal …… che diceva:
“Tu sei mio ………………….., l’amato:
in te ho posto il mio compiacimento”. (Luca 3)

 

La Trasfigurazione

Gesù, dopo aver “chiamato” gli apostoli, ha voluto costruire con loro un “gruppo”.
È facile intuire che tra loro ci furono giorni di immensa gioia ed entusiasmo.
Pensate, per esempio, dopo questo momento del Battesimo: certo non avranno capito tutto, ma che Gesù, il loro amico, era grande e amatissimo da Dio deve avere riempito il loro cuore di gioia.

Prima di procedere provate anche voi a ricuperare questa gioia e a trasformarla in una breve preghiera:

(un minuto di silenzio)
Papà: Caro amico Gesù, è bello pensare
            che tu sei la persona più amata
mamma: è bello pensare che tutto l’amore
            ricevuto dal Padre lo vuoi donare a noi.
Bambini: Gesù, tu sei la “Gloria” del Padre,
           che vive tra noi.

Ma, come in ogni gruppo, anche in quello di Gesù non sempre era facile capirsi;
qualche volta Gesù appariva un po’ strano agli occhi dei discepoli;
qualche volta i discepoli apparivano a Gesù come un po’ troppo lenti a capire…
Pensate. un giorno li interrogò: “Cosa pensate di me?”

Pietro rispose: “Tu sei il Cristo, il Messia che aspettiamo da sempre!”.

Era giustamente gongolante per aver dato una grande risposta; ma Gesù, stava già pensando alla sua morte con la quale avrebbe manifestato tutto l’amore per i discepoli. Ne venne una discussione piuttosto forte.
Il giorno dopo però Gesù, come sanno fare papà e mamma con noi, volle spiegarsi
e lo fece con un gesto, anzi con un grande “segno”.

Ascoltiamo nel racconto dell’evangelista Luca

Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare.
29Mentre pregava, il suo volto cambiò d’aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante.
30Ed ecco, due uomini conversavano con lui: erano Mosè ed Elia, 31apparsi nella gloria, e parlavano del suo esodo, che stava per compiersi a Gerusalemme.
32Pietro e i suoi compagni erano oppressi dal sonno; ma, quando si svegliarono, videro la sua gloria e i due uomini che stavano con lui.
33Mentre questi si separavano da lui, Pietro disse a Gesù: “Maestro, è bello per noi essere qui. Facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia”. Egli non sapeva quello che diceva.
34Mentre parlava così, venne una nube e li coprì con la sua ombra. All’entrare nella nube, ebbero paura. 35E dalla nube uscì una voce, che diceva: “Questi è il Figlio mio, l’eletto; ascoltatelo!”. 36Appena la voce cessò, restò Gesù solo. Essi tacquero e in quei giorni non riferirono a nessuno ciò che avevano visto.

Guardiamo questa bellissima immagine e ricuperiamo la nostra storia.
1. Cominciamo col dare un nome ad ognuno dei personaggi della figura (li trovi tutti nel testo del Vangelo)
1 __________________               2________________________

3 __________________               4________________________

5 __________________               6________________________

2. qual è l’atteggiamento dei discepoli

sorpresi?                    sconvolti,?                        contenti?.

3. perché mai l’artista avrà scelto una veste bianca per Gesù? __________________

4. Cosa vedi dietro la figura di Gesù?
1 __________________ 2________________________

5. C’è qualche parola in comune tra questo racconto e il racconto del battesimo?
(se le trovi prendi un pennarello rosso e sottolineale).

6. Coloriamo (usando gli stessi colori dell’artista)


Le antiche icone racchiudono nel triangolo (o nel cerchio) il mondo di Dio e in un quadrato la terra degli uomini:
– prova a colorare il manto di Elia;
– il vestito di Mosé
– il cerchio che sta dietro (non la stella, nè Gesù) e
– il quadrato della terra (non colorare gli apostoli).

Nota bene: questo giochino lo capirai dopo.

 

Terza festa: Ascensione

Una volta risorto, Gesù sale al cielo; ne parleremo dopo Pasqua, ma prova a guardare questa immagine…

Prova a colorare come hai fatto con l’altra
– il manto dei due angeli;
– il quadrato della terra (lascia stare Maria e gli apostoli);
– questa volta colora il manto di Gesù (no stella e cerchio).

Confronta le tue due opere d’arte: ci trovi qualche somiglianza o qualche clamorosa differenza?

Se le trovi prendi nota e chiedi spiegazione a catechismo.

 

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