140404
RITI DI INTRODUZIONE
Cel.:Nel nome del Padre…
Il Signore sia con voi…
Solenne invocazione allo Spirito
Mentre continua un sottofondo musicale che prepara
l’invocazione allo Spirito un sacerdote legge:
Cel: Sia lo Spirito ad introdurci nella preghiera;
sia Lui ad illuminare le nostra mente e il nostro cuore, a “spiegarci” la profondità del nostro peccato.
Vieni, Spirito Santo,
manda a noi dal Cielo
un raggio della tua luce.
Vieni, padre dei poveri,
vieni, datore dei doni,
vieni, luce dei cuori.
Consolatore perfetto,
ospite dolce dell’anima,
dolcissimo sollievo.
Nella fatica, riposo,
nella calura, riparo,
nel pianto, conforto.
O luce beatissima
invadi nell’intimo
il cuore dei tuoi fedeli.
Senza la tua forza
nulla è nell’uomo,
nulla senza colpa.
Lava ciò che è sordido,
bagna ciò che è arido,
sana ciò che sanguina.
Piega ciò che è rigido,
scalda ciò che è gelido,
drizza ciò che è sviato.
Dona ai tuoi fedeli,
che solo in Te confidano,
i sette santi doni.
Dona virtù e premio,
dona morte santa,
dona eterna gioia. Amen.
Cel: Preghiamo
Ascolta, Padre santo, le nostre umili preghiere:noi confessiamo a te le nostre colpe
e tu nella tua bontà donaci il perdono e la pace.Per Cristo nostro Signore..
Ascolto della Parola
Lettera di San Paolo ai Galati (Gal 5)
1 lett.: Fratelli, camminate secondo lo Spirito
e non sarete portati a soddisfare
i desideri della carne*;
la carne infatti ha desideri contrari allo Spirito
e lo Spirito ha desideri contrari alla carne;
queste cose si oppongono a vicenda,
sicché voi non fate quello che vorreste.
2 lett.: Ma se vi lasciate guidare dallo Spirito,
non siete più sotto la legge.
1 lett.: Del resto le opere della carne sono ben note: fornicazione, impurità, libertinaggio, idolatria, stregonerie, inimicizie, discordia, gelosia, dissensi, divisioni, fazioni, invidie, ubriachezze, orge e cose del genere;
circa queste cose vi preavviso,
che chi le compie non erediterà il regno di Dio.
1 lett.: Il frutto dello Spirito invece
è amore, gioia,
pace, pazienza, benevolenza,
bontà, fedeltà,
mitezza, dominio di sé;
contro queste cose non c’è legge.
Sac.: Ora quelli che sono di Cristo Gesù
hanno crocifisso la loro carne
con le sue passioni e i suoi desideri.
Se pertanto viviamo dello Spirito,
camminiamo anche secondo lo Spirito
Non cerchiamo la vanagloria,
provocandoci e invidiandoci gli uni gli altri.
Parola di Dio
Nb.: Le opere della carne = «c’ho voglia»,= «a me mi piace»; = «chi se ne frega!»; ed anche = «Che male c’è?»
Confessio Laudis
Riprendendo alcune riflessioni fatte insieme,
ricordiamo alcuni doni che il signore ci ha fatto
Confessio vitae (lettura del cuore)
Il “cuore” secondo Gesù e la mentalità della Bibbi è il luogo più intimo dell’uomo;
lì corpo, mente, sentimenti, idee, decisioni, affetti, turbamenti gioie si ritrovano,
talvolta come un gruppo diligente e ordinato,
tal’altra con un disordine addirittura superiore a quello delle vostre stanzette.
Imparare a “leggere” il proprio cuore è il primo passo per conoscere i doni di Dio
e le nostre risposte buone o cattive (peccati).
Confessio Fidei (PROFESSIONE DI FEDE)
Dopo la confessione individuale, ci ritroviamo insieme davanti all’altare per la professione di fede.
Cel.: Esprimiamo la nostra fede con le parole che ci hanno suggerito i vangeli di queste domeniche.
lett.: Non di solo pane vive l’uomo
Ass.: ma di ogni Parola che esce dalla bocca di Dio
lett.: «Se tu conoscessi il dono di Dio; tu stessa gli avresti chiesto da bere ed egli ti avrebbe dato acqua viva».
Ass.: «Signore, dammi di quest’acqua, perché non abbia più sete
lett.: «Tu credi nel Figlio dell’uomo?».
Ass.: «E chi è, Signore, perché io creda in lui?».
lett.: ”Lo hai visto: è colui che parla con te”
Ass.: «Io credo, Signore!».
lett.: «Se rimanete nella mia parola, sarete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi».
Ass.: Amen
RITI DI CONCLUSIONE
Padre nostro…