catechismo 5el. – 28 febbraio 2018
Entrata in preghiera: ripensando al dono dell’acqua
Ci raccogliamo al Battistero, creiamo il raccoglimento e proponiamo ad alta voce alcune di queste frasi
“Se qualcuno ha sete, venga a me, e beva.
Dal suo grembo sgorgheranno fiumi di acqua viva”.
Questo egli disse dello Spirito che avrebbero ricevuto i credenti in lui… (gv 7,38-39)
“Se tu conoscessi il dono di Dio, tu avresti chiesto a lui
ed egli ti avrebbe dato acqua viva”.
L’acqua che io gli darò diventerà in lui una sorgente d’acqua che zampilla per la vita eterna”.
“Signore – gli dice la donna -, dammi quest’acqua, perché io non abbia più sete (gv 4 10-15)
INIZIO CELEBRAZIONE
Nel nome del Padre…
Seguendo chi porta il vangelo in processione ci portiamo all’altare. Lentamente si proclama il salmo 119.
lett.1: Come potrà un giovane tenere pura la sua via?
Osservando la tua parola.
Ass.: Con tutto il mio cuore ti cerco:
non lasciarmi deviare dai tuoi comandi.
lett.1: Ripongo nel cuore la tua promessa
per non peccare contro di te.
Ass.: Benedetto sei tu, Signore:
insegnami i tuoi decreti.
lett.1: Con le mie labbra ho raccontato
tutti i giudizi della tua bocca.
Ass.: Nella via dei tuoi insegnamenti è la mia gioia,
più che in tutte le ricchezze.
lett.1: Voglio meditare i tuoi precetti,
considerare le tue vie.
Ass.: Nei tuoi decreti è la mia delizia,
non dimenticherò la tua parola.
Proclamazione della Parola
Solo Tu sei il mio pastore…
Mi conduci dietro Te sulle verdi alture, ai ruscelli tranquilli lassù, dov’è più limpida l’acqua per me, dove mi fai riposare.
Dal libro di Giosuè
Gs 24,1.14-25 – Scegliete oggi chi volete servire.
Cron.:(1) In quei giorni Giosuè radunò tutte le tribù d’Israele in Sichem e convocò gli anziani d’Israele, i capi, i giudici e gli scribi del popolo, che si presentarono davanti a Dio. Giosuè disse a tutto il popolo:
Gios.: (14)«Temete il Signore e servitelo con integrità e fedeltà; eliminate gli dèi che i vostri padri servirono oltre il fiume e in Egitto e servite il Signore. Se vi dispiace di servire il Signore, scegliete oggi chi volete servire: se gli dèi che i vostri padri servirono oltre il fiume oppure gli dèi degli Amorrèi, nel paese dei quali abitate. Quanto a me e alla mia casa, vogliamo servire il Signore».
Popolo: “Lungi da noi l’abbandonare il Signore
per servire altri dèi!
Il Signore, è il nostro Dio,
ci ha liberato dalla condizione servile;
ha compiuto grandi segni dinanzi ai nostri occhi:
Noi serviremo il Signore, egli è il nostro Dio”.
Giosuè: “Voi non potete servire il Signore, perché è un Dio santo, è un Dio geloso; egli non perdonerà le vostre trasgressioni e i vostri peccati. Se abbandonerete il Signore e servirete dèi stranieri, egli vi si volterà contro e, dopo avervi fatto tanto bene, vi farà del male e vi annienterà”.
Popolo: “No! Noi serviremo il Signore”.
Giosuè: “Voi siete testimoni contro voi stessi, che vi siete scelti il Signore per servirlo!”.
Popolo: “Siamo testimoni!”.
Giosuè: “Eliminate allora gli dèi degli stranieri, che sono in mezzo a voi, e rivolgete il vostro cuore al Signore, Dio d’Israele!”.
Popolo: “Noi serviremo il Signore, nostro Dio,
e ascolteremo la sua voce!”.
Lett. 1: Giosuè in quel giorno concluse un’alleanza per il popolo e gli diede uno statuto e una legge a Sichem. Prese una grande pietra e la rizzò là, sotto la quercia che era nel santuario del Signore. Infine, Giosuè disse a tutto il popolo: “Ecco: questa pietra sarà una testimonianza per noi, perché essa ha udito tutte le parole che il Signore ci ha detto; essa servirà quindi da testimonianza per voi, perché non rinneghiate il vostro Dio”. Parola di Dio.
Segue un congruo tempo di silenzio nel quale i ragazzi sono invitati a sottolineare, riflettere…
Sottolinea tutti i verbi che ci spiegano come comportarci con Dio
Quale ti ha colpito di più? Perché?
Lavoro per la settimana
Lo Spirito, la scelta e la preghiera
per tenere viva la scelta per Gesù mi impegno questa settimana a pregare:
da solo (mattino e sera)
Con tutta la famiglia (Prima dei pasti)
Imparerò così sempre meglio a fare le cose come Gesù
