Incontro di catechismo 2 el. – 11 dic. 2016
Dopo esserci concentrati riguardiamo il foglio della volta scorsa e ricordiamo alcune parole: BELLEZZA, ASCOLTO, FIGLIO, BATTESIMO, GIARDINO, TRISTEZZA…..
Ripensando alla tristezza degli uomini che si allontanano da Dio e alla gioia del dono del battesimo facciamo un passo in più per comprendere chi è Gesù.
Ci facciamo aiutare da un’immagine che guardiamo insieme cercando di cogliere cosa ci dice.
…un giardino bellissimo.
Matteo: Bellissimo si, ma quei personaggi sono proprio tristi.
Giacomo: Per forza, non ti ricordi, sono Adamo e Eva che se ne vanno. Sarei triste anch’io,
mi era così bello stare in quel giardino.
Elena: L’hanno voluto loro; hanno detto “NO” a quello che Dio gli chiedeva.
Avevano la noia nel cuore.
Noemi: Però Dio li ha vestiti di nuovo.
Gloria: Che bravo, vi ricordate!
Con quei vestiti non solo li ha accolti così com’erano
ma gli ha ridato di nuovo la dignità dell’essere figli, sue creature.
Noemi: Gli ha detto ancora quanto gli vuole bene.
Margherita: Io però vedo ancora un altro personaggio in quel giardino, anzi, a dire il vero ne vedo due…
Cristian: L’Angelo e…anche due mani in alto….nella luce.
Lisa: Un angelo buono che ricorda loro che sono creati a “IMMAGINANZA” di Dio
(ops! Forse era immagine e somiglianza?)
Margherita: …e quelle mani che ha visto Cristian? Mani aperte in segno di dono continuo.
Dio che non smette di dirci e regalarci tutto il suo amore
anche davanti al “NO” che possiamo dire.
Cristian: Dio sì che sa perdonare, perdonare sul serio!
Ilaria: Ma la luce che parte dalle mani va dritta, dritta verso quella donna che sta ascoltando.
Sarà Maria vero?
Gloria: certo è Maria che ascolta la parola de…..
Giacomo: dell’Angelo Gabriele, conosco la storia, diventerà la mamma di Gesù.
Gloria: Vero! ma attento un passo alla volta…..prima ascolta e poi rispon….
Cristian: ma in quella luce c’è un uccello, non so cosa vuol dire, ma c’è; lo vedo bene.
Gloria: è l’immagine dello Spirito Santo, il grande dono di Dio che riveste, riempie Maria,
ascoltiamo le parole dell’Angelo: “:
«Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio…..
«Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra.
Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio.
Iris: Ecco si parla di Gesù.
Margherita: Ascoltiamo la risposta di Maria:
“Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore:
avvenga per me secondo la tua parola».
E l’angelo si allontanò da lei.”
Margherita: Avete ascoltato bene? Qual è la risposta di Maria?
Gabriele: Dice di “SI”, fa quello che Dio gli chiede.
Margherita: al contrario di quello fecero gli uomini nel giardino di Dio.
Ed è proprio in questo “Si” che vediamo come il grande amore di Dio non ci abbandona,
rimane con noi…anzi stringe un’alleanza ancora più grande.
Gloria ci dona addirittura suo Figlio perché così possiamo capire meglio
cosa desidera per noi,
come ci chiede di vivere per essere davvero felici.
E Gesù ce lo mostra fin dall’inizio, dal suo essere figlio prediletto e amato………
Conclusione
… continuando a guardare la vita di Gesù anche noi possiamo capire cosa vuol dire essere “immersi” nella sua vita preziosa e meravigliosa…..e continuare a vivere camminando con Lui che ci giuda, ci da forza, ci riveste di grazia…
….quale bellezza l’arte!!!!…
si comprendono cose grandi con poche parole…
ma attenti la storia continua…
